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al testo di Laura Turra
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La foglia che cade ha un disegno breve, volteggia appena, poi si posa, sposa il fango, il tracollo, il suo destino d’ombra. Ti perdi nel suo diminuire nel palmo dell’autunno, sul tardi di un tempo prossimo alla notte che brucia ogni luce.
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Laura Turra
- 09/11/2023 05:48:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Grazie Angelo per la tua lettura e per avermi donato la tua “visione” della notte! Un caro saluto
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Angelo Naclerio
- 09/11/2023
[ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]
Ciao Laura, è vero, cè una notte che tutto alla fine oscura, per noi così come ci conosciamo. Eppure esiste unaltra notte, (forse per questo la mia foglia pare un poco diversa dalla tua), la notte lontana dalle città, senza luci artificiali: quella notte esalta la luce, delle stelle, della via lattea, esalta uno splendore immenso, affascinante e spaventoso.. Dolcemente bella questa tua lirica, quasi una carezza delicata sullombra dellineffabile. Un caro saluto
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